20MnCr5

NORMA DI RIFERIMENTO ISO 683-3: 2018 | NUMERO 1.7147

L’acciaio 20MnCr5 è un acciaio legato al cromo-manganese comunemente utilizzato in ingegneria meccanica per la produzione di ingranaggi, alberi, assi, giunti e altri componenti meccanici.

La sua alta resistenza all’usura e alla fatica lo rende particolarmente adatto per applicazioni in cui è richiesta una forte resistenza meccanica, come ad esempio nel settore automobilistico, nella produzione di macchinari per la lavorazione dei metalli, nella produzione di cuscinetti, nella costruzione di macchine agricole e di macchine utensili. Inoltre, l’acciaio 20MnCr5 può essere utilizzato anche per la produzione di parti per impianti meccanici, come ad esempio pompe, valvole e compressori, dove la sua resistenza all’usura e alla corrosione lo rende una scelta ideale.

E’ l’omologo del 16MnCr5 ma è più temprabile e può dare buone caratteristiche a nucleo fino a diametri o spessori di circa 50 mm, per il maggior contenuto di carbonio, manganese e cromo.

Composizione chimica

C%

Si%

Mn%

P% max

S% max

Cr%

Cu% max

0,17-0,22

0,15-0,40

1,10-1,40

0,025

0,035

1,00-1,30

0,40

Scostamenti ammessi

per analisi di prodotto

± 0.02

± 0.03

± 0.06

+ 0.005

± 0.005

± 0.05

+0.05

Per il tipo 20MnCrS5 N° 1.7149 S% 0.020-0.040 ± 0.005 sul prodotto

A richiesta può essere fornito con Pb% 0.15-0.35

Proprietà meccaniche

20MnCr5 Laminati a caldo: caratteristiche di riferimento su barrotto con tempra a nucleo UNI 7846: 1978 Solo come riferimento.

Sezione mm barrotto

Prova di trazione e resilienza in longitudinale a 20°C

Rp 0.2 N/mm2

R N/mm2

A% min

Kcu J min

HB

11

930

1230-1570

7

17.5

363-438

30

690

930-1230

8

20

278-363

A titolo informativo

63

540

780-1080

9

25

232-327

A titolo informativo

VALORI di TEMPERABILITA’ JOMINY in HRC

Limiti della Gamma

Durezza HRC ad una distanza dell’estremità temprata della provetta pari ai seguenti valori (mm)

1,5

3

5

7

9

11

13

15

20

25

30

35

40

+H

Max

49

49

48

46

43

42

41

39

37

35

34

33

32

Min

41

39

36

W33

30

28

26

25

23

21

+HH

Max

49

49

48

46

43

42

41

39

37

35

34

33

32

Min

44

42

40

37

34

33

31

30

28

26

25

24

23

+HL

Max

46

46

44

42

39

37

36

34

32

30

29

28

27

Min

41

39

36

33

30

28

26

25

23

21

DUREZZA (HB) NELLE SEGUENTI CONDIZIONI

Ricottura di cesoiabilità (+S)

Ricotto in relazione a prescrizioni di durezza massima (+A)

Trattato in relazione

alla di gamma di durezza (+TH)

Trattato in relazione ad una struttura ferritica/perlitica e ad una gamma di durezza (+FP)

+ N normalizzato

≤ 255

≤ 217

≥ 170

≤ 217

≥ 152

≤ 201

140 ÷201

CARATTERISTICHE MECCANICHE FINITI A FREDDO

Spessore

mm

+A + Pelato rullato (+A +SH)

+A + Trafilato a freddo (+A+C)

FP + Pelato rullato (+FP +SH)

FP + Trafilato a freddo (+FP +C)

Durezza HB max

Durezza HB max

Durezza HB

Durezza HB

> 5 ≤ 10

270

> 10 ≤ 16

260

> 16 ≤ 40

217

255

152÷201

152÷250

> 40 ≤ 63

217

250

152÷201

152÷245

> 63 ≤ 100

217

250

152÷201

152÷245

Nota: per spessori <5 mm le caratteristiche meccaniche possono essere concordate all’atto della richiesta d’offerta e dell’ordine

TEMPERATURE CONSIGLIATE PER LAVORAZIONI E TRATTAMENTI TERMICI

Operazione

Temperatura °C

Mezzo di spegnimento

Lavorazione plastica a caldo

1100÷900

aria

Normalizzazione

850÷870

aria

Ricottura subcritica

650÷700

aria

Ricottura isotermica normale

860÷920

650 x 1h

aria

Cementazione

880÷980

Tempra a nucleo

860÷900

Olio – polimero

Rinvenimento di distensione

150÷200

aria